Vuoi scrivere il tuo romanzo ma non sai da dove cominciare? Creare l’ossatura di un romanzo è fondamentale per sviluppare una storia avvincente e ben strutturata, ma è anche una delle fasi in cui spesso gli scrittori si bloccano. Il canovaccio di una storia, però, è un ottimo alleato per scrivere romanzi a prova di buchi di trama. Una buona via di mezzo tra l’idea e la scaletta, utile per avere sott’occhio tutto quello che succederà nel tuo libro.
In questo articolo, ti dirò passo dopo passo come creare la struttura del tuo romanzo da zero. Alla fine, ti offrirò una guida completa da scaricare in cui otterrai un metodo guidato e passo-passo per creare il canovaccio della tua storia.
Vediamo come creare la struttura del tuo romanzo da zero grazie al canovaccio.
Cos’è il canovaccio di un romanzo
Il canovaccio di un romanzo, noto anche come outline, è una sorta di scheletro della tua storia. È una guida che organizza i principali eventi in base ai personaggi e ai temi del tuo romanzo. Si differenzia dalla scaletta vera e propria dal momento che non riporta scene ed eventi capitolo per capitolo, ma fissa gli andamenti principali secondo l’arco narrativo che hai scelto.
In sostanza, grazie al canovaccio avrai sott’occhio gli snodi principali della tua storia e dunque una base di partenza solida per creare una scaletta dettagliata oppure iniziare a scrivere. Sarai in grado di pianificare la trama, mantenere la coerenza narrativa e risolvere eventuali problemi strutturali prima di iniziare la scrittura vera e propria.
Perché creare il canovaccio di un romanzo
Come scritto sopra, il canovaccio è prima di tutto uno strumento di guida e supervisione, ma è anche e soprattutto un modo per dare sfogo al tuo processo creativo in maniera sicura. Ti permette, infatti, di mantenere le briglie della tua storia senza il rischio di sovrastrutturarla o di perdere il filo delle premesse narrative, della tematica e dei personaggi.
Oltre a questo, ci sono 5 motivi ben più pratici per creare il canovaccio di un romanzo:
- Organizzazione: un canovaccio ben strutturato ti permette di organizzare le idee e mantenere una visione chiara della trama e dello sviluppo dei personaggi. È il filo conduttore che ti guida attraverso la storia, evitando di perdere il filo del discorso e garantendo una narrazione coesa e ben articolata.
- Prevenzione del blocco dello scrittore: creare una mappa dettagliata della trama può essere fondamentale per superare il blocco dello scrittore. Conoscere in anticipo gli sviluppi delle scene future rende più semplice mantenere la motivazione e proseguire nella scrittura, anche durante i periodi di difficoltà.
- Gestione del tempo: utilizzando un canovaccio, puoi organizzare le tue sessioni di scrittura in modo più efficiente e suddividere il lavoro in fasi gestibili. Questo ti consente di avere una visione chiara del tempo necessario per completare il tuo romanzo e di rispettare eventuali scadenze personali o editoriali.
- Coerenza della trama: il canovaccio ti aiuta a mantenere coerenza e continuità nella storia. Puoi identificare e correggere eventuali buchi narrativi o incongruenze prima di iniziare la stesura completa, garantendo che ogni parte della trama si integri armoniosamente con il resto del romanzo.
- Sviluppo dei personaggi: dettagliare i personaggi e il loro arco di trasformazione nel canovaccio ti permette di creare figure più profonde e complesse. Ogni evento nella trama dovrebbe influenzare i personaggi, contribuendo alla loro crescita e rendendoli più credibili e interessanti per i lettori.
Come creare il canovaccio di un romanzo
Prima di tutto, una raccomandazione: il canovaccio andrebbe creato partendo dal materiale di base che hai progettato per il tuo romanzo. Sto parlando delle schede personaggio, dei conflitti, dell’arco di trasformazioni, delle tematiche e delle ambientazioni (con tutte le eventuali ricerche di approfondimento che hai fatto).
Infatti, è bene essere chiari su un elemento. Il canovaccio non è la base della storia. Quella va ragionata prima. Il rischio di creare il canovaccio di un romanzo senza aver ben chiari i personaggi e i loro conflitti e le loro motivazioni, così come il loro arco, né il tema che vuoi raccontare o l’ambientazione è più deleterio che altro. Questo perché lasci la storia completamente a briglia sciolta con il rischio che nel canovaccio andrai a creare delle incoerenze invece che risolverle.
Detto ciò, ecco come creare il canovaccio di un romanzo:
1. Brainstorming iniziale
Prima di tutto, lascia che le tue idee fluiscano liberamente. Parti dalle tue schede personaggio, dalle ambientazioni, dai conflitti e dai temi principali. Non preoccuparti della struttura in questa fase: l’obiettivo è generare quante più idee possibili a partire dal materiale di base che hai creato.
2. Crea una sinossi
Una sinossi è una breve descrizione della tua storia, generalmente di una o due pagine. Include i principali avvenimenti e dà un’idea generale di come la trama si sviluppa. La sinossi ti aiuterà a mantenere una visione d’insieme durante la stesura del canovaccio.
3. Struttura lo scheletro dell’arco di trasformazione
Costruisci uno schema che include le tappe principali dello sviluppo di una storia. Puoi avvalerti di diversi modelli disponibili, dal Viaggio dell’eroe di Vogler, all’Arco di trasformazione del personaggio di Dara Marks e altri ancora. Questo ti dà un vantaggio, ossia costruire uno scheletro di base, un contenitore, a partire da questi modelli che poi andrai a riempire con gli eventi che ti immaginerai all’interno della storia. Ti permette quindi di individuare gli snodi principali che dovrà avere l’arco del tuo protagonista (o dei tuoi protagonisti).
4. Per ogni snodo dell’arco, segnati quali sono i punti di svolta
II punti di svolta sono momenti cruciali in cui la trama cambia direzione e spinge l’evoluzione dei personaggi in avanti. Identifica questi momenti e annotali nel tuo canovaccio, inserendo gli eventi più significativi che ti vengono in mente. Per intenderci, si tratta di quelle scene cruciali che già sai che succederanno, spesso ti vengono in mente mentre stai progettando i materiali di base o stai strutturando la sinossi. Potresti non averle in mente già tutte, ma il canovaccio serve proprio a questo: a darti dei punti di riferimento nei quali appuntare gli eventi principali e dare loro una coerenza.
5. Revisiona sulla base delle schede personaggio e della tematica
Rivedi il canovaccio assicurandoti che ogni scena e ogni sviluppo della trama siano in linea con le schede dei personaggi e con il tema centrale del romanzo. Come già anticipato, il canovaccio serve per dare concretezza e coerenza a questi elementi, ma nel processo creativo potresti creare delle forzature che non fanno bene alla storia. Ecco perché il canovaccio è utile, proprio per avere tutto sott’occhio e revisionare e correggere dove serve.
6. Usa delle domande guida per capire se quello che hai scritto funziona
Poniti delle domande per verificare la coerenza e l’efficacia del canovaccio: “Ogni scena contribuisce allo sviluppo della trama?”, “I personaggi evolvono in modo credibile?”, “Il tema centrale è chiaro e ben sviluppato?”. Questo ti aiuterà a perfezionare ulteriormente la struttura del tuo romanzo.
Scarica la guida definitiva per creare il canovaccio del tuo romanzo
Ti ho dato un’indicazione di massima su come creare la struttura del tuo romanzo da zero, ma ci sono ancora tantissimi aspetti e strumenti di cui si potrebbe parlare e che potrebbero aiutarti nel processo.
Ecco perché ho creato una guida passo passo in cui vedrai nel concreto come creare la struttura del tuo romanzo da zero. Il tutto proprio partendo da una storia completamente inventata. Dentro trovi anche delle domande da porti, delle checklist e un piccolo esercizio da svolgere.
Puoi scaricarla dal pulsante qui sotto.
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